Sei pronto a fare un viaggio da solo?
La crescente popolarità dei viaggi in solitaria in diverse parti del mondo – evidenziata da rapporti e osservazioni di Booking.com, American Express e Visa — indica una trasformazione significativa
nelle esigenze e opportunità dell’industria turistica globale. Questi dati confermano che il profilo del viaggiatore sta cambiando e che destinazioni, servizi ed esperienze devono adattarsi a queste nuove tendenze.
Per soddisfare questo tipo di viaggiatore, la personalizzazione e l’autonomia come pilastri dei servizi offerti saranno fondamentali per distinguersi con proposte mirate. Un esempio è rappresentato dalla Norvegia, con un’offerta dedicata alle donne in menopausa.
I viaggiatori in solitaria, in generale, cercano esperienze altamente personalizzate che consentano loro di mantenere autonomia. Questo rappresenta un’opportunità per i professionisti del turismo di sviluppare offerte più flessibili, come itinerari adattabili, strutture ricettive più accoglienti per chi viaggia da solo (con aree comuni ideali per il networking o spazi dedicati alla privacy), e attività che incoraggino sia l’auto consapevolezza sia l’interazione sociale, per chi lo desidera.
Anche gli hotel con club associativi stanno emergendo come opzioni particolarmente attraenti per i
viaggiatori in solitaria.
Alcune proposte nel mondo:
- Costa Rica – https://lnkd.in/dvi3cpBi
- Bhutan – https://lnkd.in/dUeCWe6D
- Toscana – https://lnkd.in/dvk6DMMb
- Sardegna – https://lnkd.in/ddx9y8zG
- Piemonte – https://lnkd.in/d6-wHAGx
Un rapporto pubblicato questo autunno da Virtuoso e dall’analista di tendenze di viaggio Globetrender evidenzia che i viaggi indipendenti tra donne sono destinati a una crescita significativa nei prossimi anni. Il rapporto “Luxury Travel Trend Watch: 2025” ha rilevato che il gruppo demografico emergente denominato “Wander Women” rappresenta il 71% dei viaggiatori solitari.
All’interno di questo segmento, il 47% è composto da donne divorziate, separate o vedove (Travel Weekly, dicembre 2024). Le “Wander Women” stanno ridefinendo il turismo in solitaria, non solo come una tendenza di consumo, ma come un movimento di trasformazione personale.
Sei Pronto?